In questo articolo vi vogliamo raccontare il nostro ultimo viaggio negli Stati Uniti: “California e parchi On the Road”. Sedici giorni a disposizione, un auto, tanti chilometri da percorrere ma moltissima voglia di esplorare e scoprire i bellissimi paesaggi e le straordinarie città della costa ovest degli States. È stato un viaggio sicuramente stancante, che ci ha però regalato emozioni uniche e riempito gli occhi di bellezza e meraviglia.
Per questo motivo, abbiamo deciso di ripercorrere insieme il nostro viaggio, sperando possa essere utile e di ispirazione per scoprire come organizzare un viaggio on the road tra California e parchi, cosa fare e cosa visitare.
Partiamo e andiamo subito a scoprire “California e parchi on the road”.
Avete intenzione di prenotare un viaggio on the road tra California e parchi ma non sapete da dove iniziare, come pianificare un itinerario o volete dei suggerimenti su cosa fare e cosa visitare?
La California è uno degli Stati più visitati e famosi degli Stati Uniti. Ciò non stupisce se pensiamo alle numerosi attrazioni che ha da offrire, la cui popolarità è stata ampiamente influenzata da noti film e serie tv che vengono prodotti proprio qui. Inoltre, la vicinanza della California a Stati come il Nevada e l’Arizona, conosciuti soprattutto per la città di Las Vegas e le bellezze naturali come il Grand Canyon, la Monument Valley o l’Antelope Canyon, rendono questa destinazione perfetta per un tour “on the road”.
Le cose da vedere sono tantissime e i giorni a disposizione sempre troppo pochi, ma, con un po’ di organizzazione e avendo un’idea precisa di cosa si desidera visitare, è possibile creare un itinerario adatto ad ogni tipo di esigenza. In questo articolo vi raccontiamo il nostro viaggio “California e parchi on the road”, ma non esitate a contattarci per creare il vostro itinerario personalizzato!
San Francisco
Il nostro viaggio inizia da San Francisco, dove atterriamo dopo interminabili ore di viaggio. Decidiamo di fermarci tre notti, in modo da avere almeno due giorni pieni per visitare la città. Il tempo a disposizione è sicuramente poco ma, anche questa volta, con un po’ di organizzazione, un’idea chiara della piantina della città e della posizione delle principali attrazioni, un hotel in buona zona e tanta voglia di esplorare che (fortunatamente) non fa sentire il peso del jet lag, si possono ottimizzare le visite!
Il primo giorno ci dedichiamo all’esplorazione dei quartieri più iconici, a partire da Fisherman’s Wharf, celebre per il Pier 39, dove è possibile ammirare innumerevoli foche, e per essere una delle zone più piacevoli della città, dove poter passeggiare, fare shopping, mangiare in qualche chiosco o comprare souvenir.
Decidiamo di prendere poi il celebre tram Cable Car fino a Union Square, godendoci il tragitto che permette di ammirare molti scorci di San Francisco.
Dopo pranzo, ci dirigiamo nuovamente verso il porto, dove ci aspetta il traghetto per l‘isola di Alcatraz, dove visitiamo il celebre ex penitenziario di massima sicurezza durante un tour molto suggestivo.
Il secondo giorno lo dedichiamo invece alla visita del quartiere di Mission, dove, dopo colazione, visitiamo Mission Dolores, la più antica struttura di San Francisco, con il suo cimitero, prima di dirigerci verso l’omonimo parco, ideale per rilassarsi un po’ o fare un bel picnic. Da qui, ci spostiamo poi verso la famosa Balmy Alley, nota per i suoi murales colorati.
Non possiamo certamente lasciare la città senza visitare l’iconico ponte di San Francisco, ed è per questo che decidiamo di trascorrere il pomeriggio passeggiando lungo il Golden Gate Park.
Le cose da vedere sarebbero ancora tantissime ma questi due giorni ci hanno permesso di farci un’idea generale di questa bellissima città, dove non vediamo già l’ora di tornare!
Il nostro viaggio è appena iniziato e non vediamo l’ora di scoprire quanta bellezza ci aspetta ancora.
San Francisco – Monterey
La giornata comincia presto con il ritiro dell’auto a noleggio e l’inizio del vero e proprio viaggio on the road!
Prendiamo subito l’autostrada CA-1 South in direzione Monterey. Questa è una delle strade panoramiche più famose al mondo e permette di godere di una vista mozzafiato mentre si attraversa la pittoresca costa del Pacifico.
Il primo pit stop lo facciamo dopo circa un’ora di guida, per una breve sosta a Half Moon Bay, un’affascinante cittadina costiera dove ci godiamo un (non troppo gustoso) caffè.
Proseguiamo subito verso Santa Cruz, dove, dopo aver respirato la sua caratteristica atmosfera rilassata e aver passeggiato lungo il Santa Cruz Beach Boardwalk, una passerella sul lungo mare con giostre, chioschi di cibo e negozietti, decidiamo di fermarci per il pranzo. Questa città ha qualcosa di nostalgico che ci fa sentire in un vecchio film americano e ci piacerebbe poterci fermare fino a sera e vedere il sole tramontare, ma il nostro viaggio deve continuare!
In un’oretta circa, arriviamo a Monterey, dove iniziamo subito le visite partendo da una delle principali attrazioni di questa città, il Monterey Bay Aquarium, che consente di ammirare numerosi esemplari di flora e fauna marina.
Dopo la visita all’acquario, esploriamo Cannery Row, una strada costiera famosa per i suoi negozi, ristoranti e vedute panoramiche sulla baia. Proseguiamo fino al Fisherman’s Wharf di Monterey, dove decidiamo di cenare in un ristorante di pesce con vista sul porto, prima di goderci un’ultima rilassante passeggiata in spiaggia.
Monterey – Santa Barbara
Stamattina, riprendiamo l’Highway 1, che anche oggi ci regalerà scorci e paesaggi meravigliosi che ci costringeranno a più di una sosta fotografica lungo il tragitto.
La prima tappa è sicuramente il suggestivo villaggio costiero Carmel-by-the-Sea, noto per la sua architettura pittoresca e le gallerie d’arte. La cittadina è davvero piccola, così decidiamo di parcheggiare la macchina ed esplorarla a piedi. Veniamo subito rapiti dalla bellezza delle casette, che sembrano uscite da una fiaba e decidiamo di fermarci in un piccolo bar per fare colazione, prima di visitare la Missione, costruita dal missionario spagnolo Junípero Serra durante il periodo della colonizzazione spagnola e che oggi rappresenta una delle principali attrazioni della città. Terminiamo il nostro giro con i piedi immersi nella sabbia bianca della lunga spiaggia di questa città.
Continuiamo il viaggio attraverso la regione di Big Sur, una delle zone costiere più selvagge e spettacolari della California, dove il blu dell’Oceano si alterna al verde fitto delle foreste. Attraversiamo il famoso Bixby Creek Bridge e facciamo una breve sosta fotografica al Point Sur Lighthouse, uno dei fari più conosciuti dello Stato.
Da qui, purtroppo, a causa dell’attuale chiusura di un tratto dell’Highway 1, siamo costretti a tornare indietro e a dirigerci verso la nostra prossima meta attraverso la US 101, una strada meno panoramica ma che, in circa 3 ore ci porta a Pismo Beach, una bellissima località costiera famosa per le sue ampie spiagge di sabbia dorata. Qui ci fermiamo per un paio d’ore, passeggiando lungo il molo e la promenade, prima di spostarci verso Santa Barbara, la nostra destinazione finale.
Arriviamo a Santa Barbara in serata e decidiamo di dirigerci subito verso la Stearns Wharf, il famoso molo, dove gustiamo un fish and chips al volo prima di tornare in hotel e farci qualche meritata ora di sonno.
Los Angeles
Oggi, ci concediamo qualche ora di sonno in più, e, dopo una colazione rigenerante, iniziamo il nostro viaggio verso una delle città più famose e iconiche della California: Los Angeles.
Siamo eccitati ed emozionati all’idea di visitare questa città, ma ci godiamo il tragitto, sapendo che poi ci attenderanno altre due giornate piene per visitare la città degli angeli.
Decidiamo, appena possibile, di riprendere la strada per la costa e di fare una prima tappa a Malibu, dove scorgendo le immense ville a picco sulla scogliera ci piace immaginare a quale personaggio famoso possano appartenere. In particolare, ci fermiamo alla suggestiva spiaggia El Matador, dove ammiriamo le violente onde infrangersi sugli scogli dalle forme particolari.
Arriviamo fino a Santa Monica, ma senza fermarci, ci dirigiamo invece verso il nostro hotel situato a West Hollywood per fare il check-in, scaricare le valige e partire subito per una mezza giornata dedicata alla visita di Los Angeles.
Decidiamo di visitare subito il quartiere di Hollywood per passeggiare lungo la famosa Walk Of Fame dove cerchiamo di scovare le stelle dei nostri cantanti e attori preferiti e le impronte delle loro mani davanti al TCL Chinese Theatre. L’imponente scritta “HOLLYWOOD” sembra seguirci in questo percorso e ci chiama finché, ancora pieni di energie grazie alla ricca colazione, non decidiamo di farci avvicinare da un Uber fin dove possibile, per poi proseguire a piedi e raggiungerla. Il tragitto non è troppo impegnativo e la vista è assolutamente mozzafiato. Con il calare del sole, proseguiamo la nostra camminata verso il Griffith Observatory che, al nostro arrivo, ci regala una meravigliosa vista sulla città, ormai illuminata da mille luci, e sul cielo stellato sopra noi, grazie ai telescopi situati in vari punti del parco.
Abbiamo ancora due giorni pieni a disposizione e decidiamo di sfruttarli per scoprire le principali attrazioni della città.
Visitiamo i musei Getty Center, situato su una collina con una vista spettacolare sulla città, e il Los Angeles County Museum of Art (LACMA) dove è obbligatoria la foto tra i lampioni all’ingresso, passeggiamo lungo Melrose Ave dove veniamo rapiti dai coloratissimi murales e dai numerosi negozietti di cose vintage, esploriamo il quartiere di Downtown e di El Pueblo con i loro mix di culture, scopriamo il lusso di Beverly Hills e Bel Air e respiriamo l’aria di mare a Venice Beach e Santa Monica.
Anche in questo caso, i giorni a disposizione non sono mai abbastanza e, dal tetto di un rooftop, sorseggiando un ultimo drink, ci prepariamo a salutare anche questa città, per accogliere le nuove fantastiche esperienze che ci attendono in questo viaggio.
Los Angeles – San Diego
Stamattina, riprendiamo la costa e attraversiamo la Contea di Orange (si, proprio quella del telefilm The O.C.) dove, lungo il tragitto, attraversiamo le belle spiagge di Huntington Beach e Laguna Beach che ci fanno respirare l’aria californiana. La nostra direzione finale è San Diego, ma, prima di raggiungere il centro città, ci fermiamo a La Jolla, una delle più gettonate località turistiche della zona, grazie alla presenza di numerose foche e leoni marini che amano riposarsi e prendere il sole lungo questa costa.
Nel pomeriggio e il giorno seguente, a San Diego visitiamo il Balboa Park, un parco culturale con musei, giardini e teatri e l’architettura spagnola coloniale, Old Town, un bellissimo viaggio indietro nel tempo alla California coloniale spagnola e messicana dove visitare edifici storici, fare shopping e assaporare cucina messicana, Little Italy, Seaport Village, un villaggio sul porto pieno di negozi e ristoranti poco distante dall’USS Midway Museum e dalla suggestiva statua “Unconditional Surrender”, Gaslamp Quarter, quartiere famoso per la sua vita notturna e l’architettura vittoriana e il parco acquatico SeaWorld.
San Diego – Las Vegas
Oggi ci aspettano circa 5 ore di viaggio per arrivare fino a Las Vegas, tuttavia, i bellissimi paesaggi, le strade scorrevoli e le giuste tappe intermedie, rendono il viaggio più piacevole e la giornata passa velocemente.
Le prime tre ore le facciamo tutte d’un fiato, attraversando la regione vinicola di Temecula, prima di raggiungere la nostra prima meta: Calico Ghost Town. Si tratta di una suggestiva città mineraria oggi diventata un’attrazione turistica. Passeggiando tra le vie di Calico la sensazione è quella di essere all’interno di un film western, dove è possibile entrare in un autentico saloon o esplorare le miniere a piedi o con una locomotiva.
Lasciamo questa cittadina, e lo Stato della California, per addentrarci nel Nevada. Già avvicinandoci a Las Vegas, iniziamo a intravedere qualche eccentrico hotel lungo la strada e una strana macchia di colore in mezzo al deserto. Si tratta delle Seven Magic Mountains, una particolare installazione artistica composta da sette pile di massi dai colori fluorescenti, dove è impossibile non fermarsi per un selfie.
Arriviamo infine a Las Vegas, che ci accoglie subito con la sua caratteristica frenesia, le sue luci colorate e i suoi sfarzosi hotel. Dopo il check-in, usciamo subito per scoprire la città e camminare lungo la Strip, la via principale, dove cerchiamo di scorgere i più famosi alberghi, come il Caesars Palace, e dove veniamo subito rapiti dal maestoso spettacolo delle fontane danzanti davanti al Bellagio.
Las Vegas – Bryce Canyon
Approfittiamo della mattina per esplorare ancora un po’ Las Vegas. Le luci sono meno intense e il caos della notte si è leggermente placato ma i cartelli pubblicitari e i numerosi PR che ci fermano per strada, ci ricordano continuamente che questa città non si ferma mai e che tra poche ore la città ricomincerà a brillare e a regalare ai suoi visitatori qualsiasi tipo di esperienza.
Visitiamo alcuni degli alberghi più caratteristici come il Paris, il Venetian, il Caesars Palace, il New York New York e il Luxor.
A questo punto però, decidiamo di recuperare la macchina per proseguire il nostro viaggio che, d’ora in poi, ci porterà soprattutto alla scoperta delle bellezze naturali che Nevada, Utah e Arizona nascondono.
La prima tappa è il Bryce Canyon che raggiungiamo dopo circa 4 ore di auto. Visitiamo subito il parco che ci lascia davvero senza parole, mentre ammiriamo i caratteristici “hoodoos” (pinnacoli) con le loro varie tonalità del rosso, che creano un paesaggio davvero suggestivo.
Che spettacolo pernottare in questo luogo così affascinante!
Bryce Canyon – Page (Antelope Canyon)
Ci svegliamo ancora affascinati dal panorama visto il giorno prima, che è ancora lì ad attenderci e a riempirci di stupore non appena usciamo dall’hotel.
Questo è solo l’inizio, anche oggi l’itinerario che abbiamo programmato ci porterà alla scoperta di alcune delle bellezze naturali più straordinarie di questa zona.
Iniziamo subito dirigendoci verso Page, dove intorno a ora di pranzo, abbiamo prenotato la visita all’Antelope Canyon. Non ci sono davvero parole per descrivere la bellezza di questo luogo. Preceduti dalla nostra guida Navayo, ci addentriamo nel Canyon che, si colora di mille tonalità cromatiche che vanno dal giallo, all’arancione, al rosso, al viola, in base a come vengono colpite dai fasci di luce che penetrano tra le rocce. Si tratta di un esperienza davvero suggestiva e imperdibile che ci è rimasta nel cuore.
Trascorriamo il pomeriggio e la serata nei dintorni di Page, una piacevole cittadina da dove è possibile raggiunge anche il Lake Powell e l’Horseshoe Bend, una vera meraviglia della natura.
Page – Grand Canyon
La stanchezza inizia a farsi sentire ma ci alziamo carichi di energie al pensiero di quello che ci aspetta: oggi andremo a visitare sua maestà il Grand Canyon!
Il tragitto è di circa due ore e mezza e al nostro arrivo abbiamo ancora tutta la giornata per esplorare uno dei parchi naturali più famosi degli Stati Uniti.
Arrivando da Page, entriamo dall’ingresso chiamato “Desert View” e iniziamo a percorrere Desert View Drive, la strada panoramica che permette di attraversare il sito e che presenta diversi punti panoramici. Le soste lungo il percorso sono molte e decidiamo di non mancarne nemmeno una per poter ammirare il Grand Canyon da ogni angolo e fare il pieno della sua grandezza, maestosità e bellezza!
Grand Canyon – Las Vegas – San Francisco
Questa mattina ci svegliamo un po’ tristi sapendo che questo sarà il nostro ultimo giorno negli Stati Uniti. Ma, proprio per questa ragione, decidiamo di godercelo al massimo e di sfruttare le ultime ore a disposizione per visitare anche qualche posto.
Iniziamo da Williams, cittadina molto suggestiva situata lungo la storica e iconica Route 66, prima di proseguire verso Kingman, dove ci fermiamo per il pranzo da Mr D’z, un famoso e caratteristico ristorante in stile diners anni 50 specializzato in hamburger.
Proseguiamo il nostro viaggio verso Las Vegas, dove riconsegniamo l’auto a noleggio, per poi dirigerci in aeroporto per prendere un volo per San Francisco e rientrare in Italia.
Ci prepariamo così a salutare gli Stati Uniti, che, ancora una volta, ci hanno regalato emozioni uniche ed esperienze indimenticabili!
Questo era il nostro viaggio California e Parchi On The Road!
Non perdete l’occasione di visitare questo luogo meraviglioso e di partire per un viaggio indimenticabile negli Stati Uniti.
Possiamo creare un itinerario on the road basato sulle vostre preferenze oppure scoprite le nostre proposte di viaggi di gruppo qui sotto!